Alla base di tutto, c’è una famiglia. Una famiglia langarola, comune a molte, ma unita come poche. Parliamo della famiglia dei Porello e dei Cane, unitisi grazie al matrimonio tra Angelo ed Eleonora. Una famiglia che ha reso possibile, grazie al lavoro di papà Carlo Porello e mamma Rosa (detta “nonna blu”), le passeggiate tra i noccioleti e i vigneti ma, soprattutto, la realizzazione in toto del Residence Wellness Suite “Na Canunà”, impreziosito dalle opere del papà di Eleonora, il pittore Renato Cane, detto Caren, supportato dalla simpatica moglie Vilma.
Ed è proprio questo lo spirito in cui sarete accolti da Angelo ed Eleonora, in un’atmosfera famigliare e calorosa, informale ed amichevole.

Ma cosa c’è all’origine del nome “Na Canuna”? E soprattutto, cosa vuol dire?
“Na Canuna’” è un’espressione piemontese, letteralmente “una cannonata”, che indica qualcosa di eccezionale e spettacolare.
Come far capire al meglio la bontà di un ottimo bicchiere di vino Barolo? Facile, “Na Canunà”! Come spiegare il panorama di cui godiamo ogni giorno, guardando le nostre Langhe? “Na Canunà”! Come racchiudere in pochissime parole la bontà dei tajarin fatti in casa col Tartufo Bianco d’Alba? “Na Canunà” ! Ecco che questa sarà l’esclamazione di chi pernotterà nella casa vacanze “Na Canunà” ! Wi-Fi gratuito, domotica, cromoterapia, sauna, filo diffusione in tutte le stanze, sistema automatico per il ricircolo dell’aria, reti a doghe in legno motorizzate e molto molto altro! Che dire? La nostra Casa Vacanze, “Na Canunà” !